La ricetta per creare esperienze enogastronomiche indimenticabili
La ricetta per creare esperienze enogastronomiche indimenticabili
Dora Tavernaro - Coordinatrice della “Strada dei Formaggi delle Dolomiti” ed Experience designer
Daniela Mugnai - Vetrina Toscana
Nel turismo gastronomico non conta soltanto il prodotto, ma anche come si presenta, come si comunica, e soprattutto l'esperienza da far vivere ai nostri ospiti, perché L’essenziale è invisibile agli occhi.
Consigli utili 😉
Per fare un buon programma partire dall’esistente: essere autentici e coerenti!💁
Non improvvisarsi: conoscere le nostre risorse territoriali, fare squadra e r-innovarsi.👫👫👫👫
Da dove nasce un’idea?
💥Mettere insieme la domanda e l’offerta.
💥Pensare ai trend del turismo del momento
💥Cerchiamo di immaginarci i nostri ospiti e tutto ciò che loro stanno cercando e vorrebbero.
💥La differenza la fanno le persone. Fondamentale la scelta dei partner.
💥Non si parte più solo dall’esperienza, ma dalle persone e da quello che posso offrire.
Idea di successo:
💫Originalità: sognare/osare
💫Tempi: vantaggio della prima mossa, ma se si arriva dopo: si può fare meglio degli altri!! quindi massima cura nei dettagli
💫Sostenibilità: sempre più importante.
💫Esperienze esclusive: lavorare sulle nicchie delle nicchie.
💫Turismo eclettico: esperienze alte e basse, spaziare da cibo a altre offerte.
💫Gli ospiti vogliono non solo mangiare a km0 ma sentirsi cittadini temporanei.
Consigli per fare squadra:
💪Fare squadra: PartecipAZIONE e Ascolto.
💪Eventi sono una buona palestra per mettersi alla prova
💪Formazione se finalizzata e tangibile
💪Mettere insieme diversi ambiti.
Proviamoci insieme! Testare con gli amici o in famiglia le esperienze.
Non esiste una ricetta corretta, bisogna provare!
Si consiglia di leggere il Rapporto sul turismo enogastronomico italiano di Roberta Garibaldi.
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